Ancora non risolti i problemi di connettività che stanno affliggendo i BlackBerry dell’area EMEA: il disservizio (email e mesaggistica) coinvologe gli utenti a prescindere dal gestore telefonico (segnalati blocchi da utenti Vodafone, TIM, Wind…) in quanto dipende – lo ha finalmente comunicato la stessa RIM (Research In Motion) – da un guasto ad uno switch.
Dopo oltre due giorni di blackout su BlackBerry, il colosso canadese ha spiegato la natura del problema tecnico sulla rete che, dopo il blocco, sta ora causando ritardi di sincronizzazione dati scambiati via BlackBerry.
Si tratta di un «guasto ad uno switch fondamentale nell’infrastruttura di RIM. Anche se il sistema è progettato perché in caso di guasto avvenga un failover su uno switch di scorta, in questa occasione il failover non ha funzionato come precedentemente testato. Di conseguenza, si è generato un grosso arretrato di dati che stiamo ora cercando di smaltire per riportare il servizio alla normalità nel più breve tempo possibile».
Tutt’altra storia rispetto all’affermazione di ieri: «il problema legato al servizio BlackBerry è stato risolto», facendo intendere che i servizi erano tornati ad operare normalmente.
Smartphone tra i più diffusi in ambito business, il BlackBerry ha lasciato isolati professionisti e lavoratori in mobilità, impossibilitati ad utilizzare i servizi di messaggistica e navigazione Internet – ovvero tutti quelli che dipendono dalla connessione con il BIS (BlackBerry Internet Service) – con un serio disagio. Così RIM è tornata a scusarsi tramite la propria pagina Facebook, spiegando cosa è realmente avvenuto nel corso delle ultime 72 ore ore.