Pasqua da record per l’iPad e per Steve Jobs, nonostante gli scetticismi su utilità e prestazioni e del primo Tablet Apple. Nessun flop alla prova dei fatti: nel primo giorno dell’iPad – lancio sul mercato “effettuato” il 3 aprile – negli USA, si sono registrate 300mila unità vendute, arrivate oggi a quota 700mila.
Meglio del primo iPhone 2G, (270mila pezzi in 24H): scaricate anche un milione di applicazioni e oltre a 250mila ebook.
Apple conferma che la giusta campagna di marketing può fare tutto: nonostante difetti e lacune evidenziati ancora prima dell’uscita, infatti, l’entusiasmo era trascinante, facendo già tendenza.
Non tutti sono però entusiasti: tra i primi difetti spicca il Wi-Fi, che mostra “difficoltà” nel captare il segnale o lentezza di navigazione. Altra lacuna: l’iPad non si può caricare tramite porta USB.
Entro fine mese l’iPad arriverà in Italia nelle sue sei versioni dai 499 agli 829 euro a seconda della caratteristiche tecniche, quali capacità di memoria, scheda 3G integrata e wi-fi.