Secondo i dati del rapporto Berg Insight AB “Mobile broadband in Europe and North America“, a fine 2009 l’11,6% delle connessioni broadband a livello europeo si basa sul protocollo HSPA (High Speed Packet Access), confermando la crescita costante anno dopo anno, mentre invece in territorio americano rappresenta solo il 4,5% delle connessioni a banda larga mobile.
Buono il riscontro anche per quanto riguarda LTE (Long Term Evolution), il cosiddetto Super 3G che strizza l’occhio alla quarta generazione radio-mobile.
In generale, gli abbonati ai servizi HSPA/LTE sono cresciuti del 74% anno dopo anno, fino a raggiungere quota 13,4 milioni nel 2008.
Il dato è destinato a crescere ulteriormente, con un tasso annuale del 30%, arrivando, secondo le stime degli analisti, a 70 milioni di utenti nel 2014.
Il mercato nel Nord America sembra invece evolversi ad un ritmo decisamente più rilassato: tra il 2008 e il 2014 ci si aspetta comunque una crescita di ben 43 punti percentuali, con 35 milioni di abbonati entro fine 2014.
In accordo con il parere di Marcus Persson, telecom analyst a Berg Insight, la tecnologia LTE è destinata a divenire la scelta d’elezione da parte dell’utenza domestica, anche nel Nord America.