Apple libera la nuvola di iCloud

di Tullio Matteo Fanti

Pubblicato 13 Ottobre 2011
Aggiornato 9 Gennaio 2012 14:55

Con OS X 10.7.2 e iOS 5, Apple assicura ai suoi utenti il pieno supporto ad iCloud, soluzione economica e funzionale per un accesso sincronizzato alle informazioni.

Grazie al recentissimo rilascio di OS X 10.7.2 e iOS 5 diventa possibile accedere ad iCloud dal proprio Mac o dai dispositivi portatili Apple. La nuvola che viene da Cupertino vuole soddisfare sia l’utenza business che consumer con prezzi ridotti e un accesso multiplo alle informazioni, rese sempre accessibili e sincronizzate.

iCloud permette infatti di effettuare un backup dei propri dati e di archiviare contatti, email, appuntamenti, calendari, documenti e molto altro ancora nel cloud. I file creati dalle postazioni desktop diventano così accessibili anche da postazioni mobile, e viceversa, mentre i dati restano costantemente sincronizzati in automatico.

Tra le funzionalità offerte da iCloud, Documents in the Cloud, in grado di aggiornare in automatico tutti i nostri documenti presenti nei diversi dispositivi, siano essi desktop o mobile e Find My Mac, pensato per rintracciare qualsiasi dispositivo Apple smarrito o indebitamente sottratto visualizzandolo all’interno di una mappa.

Grazie a Back To My Mac, diventa possibile accedere ad un computer Apple tramite postazione remota, con la possibilità di controllare le operazioni in corso e gestire i file in esso contenuti. iCloud Backup è pensato invece per effettuare il backup automatico delle informazioni presenti su iCloud via Wi-Fi.

Il servizio è gratuito ed include 5 GB di spazio per l’archiviazione dei dati. È possibile estendere lo spazio a disposizione pagando un canone annuale: 16 euro per 10Gb, 32 euro per 20Gb o 80 euro per 50Gb.