Sin da subito, Google Plus, il social network del colosso di Mountain View, è stato osannato per l’enome successo di pubblico, con una leggendaria caccia agli inviti per Google Plus da parte degli utenti. Nel giro di poche settimane, milioni gli account sono stati creati, con visite giornaliere in crescita esponenziale.
Tuttavia, la corsa sta rallentando, tanto da chiedersi oggi, quale futuro si prospetta per Google Plus?
Dopo un avvio segnato da una estrema, e naturale, curiosità, in Rete c’è già qualcuno che parla di declino di accessi e di un futuro non proprio roseo. Complice un lancio in versione beta che ha rappresentato un ostacolo per Google Plus nella competizione con Facebook.
Il paragone con Facebook, infatti, oggi come oggi non regge più ,e i numeri di Google Plus sembrano confermarlo: da 1.8 milioni di visite di metà luglio si è passati ai 1.23 milioni del 20 agosto, peggiorando ulteriormente nella prima settimana di settembre, con 1.16 milioni di visite.
La situazione ha generato un’immediata reazione di Google, che per voce di Eric Schmidt ha sottolineato come l’impegno per Google sia sempre quello di «fare la cosa giusta al momento giusto». Un parere quantomeno generico, che ha contribuito a confermare l’ipotesi della Rete. Lo stesso Schmidt ha inoltre sottolineato che, forse, Google avrebbe dovuto aggredire prima il mercato dei social, ed ha tenuto a precisare che le funzionalità di Google Plus sono completamente opzionali rispetto agli altri servizi.
A questo punto, la situazione rimane in stallo, in attesa di futuri sviluppi circa il destino del social network di Google. Gli utenti, intanto, iniziano a preoccuparsi, visto che la cancellazione del proprio account su Google Plus non è un’operazione indolore.