Novità per il motore di Google . Diversi i filoni: comando vocale e ricerca per immagini anche su Desktop, icone su Mobile e miglioramenti di performance grazie a Google Instant Pages.
Già adottata su Mobile con Android ed ora in arrivo sui pc con Chrome, la ricerca a voce, invece, presto consentirà a tutti gli utenti (per ora solo in inglese) – attraverso l’icona di un piccolo microfono posta a fianco del pulsante di invio query – di trasformare le parole in stringa di ricerca, fornendo immediatamente il conseguente risultato.
La ricerca tramite query visuale (Google Goggles) consentirà di utilizzare un’immagine per ottenere – come risultato – l’elenco di quelle simili, oppure una risposta in formato testo che descrive il contenuto dell’immagine di input.
Google Instant Pages, forse la novità più significativa, è il servizio di prerendering che consentirà di precaricare le pagine ottenute dai risultati di una ricerca, nel periodo di tempo che impiega l’utente per scegliere quale risultato approfondire. Un risparmio, dicono i test, di 2-5 secondi sull’apertura della pagina.
Attraverso nuove icone-scorciatoia sulla home page mobile del motore, infine, sarà possibile lanciare la ricerca e ottimizzarla grazie alla geolocalizzazione.
In buona sostanza, quindi, tutte novità volte alla personalizzazione, che si focalizzano sull’utente e le sue preferenze: è infatti questa la vision di Larry Page, il nuovo CEO succeduto a Eric Schmidt.
_________________________
ARTICOLI CORRELATI
Gli obiettivi principali sono essenzialmente tre: ottenere risposte per gli utenti (non semplici risultati); renderle interessanti anticipando le ricerche degli utenti o intervenendo nel tempo che intercorre tra una ricerca e un’altra (tra una scelta e un click); contestualizzare quanto più possibile le ricerche in funzione dell’utente e della relativa localizzazione geografica.
