Se da un lato Google Docs permette di archiviare e gestire i documenti “in the cloud”, facilitando così la condivisione e la collaborazione in ambito aziendale, Microsoft Office resta la suite d’ufficio più utilizzata e amata. Compito di Google Cloud Connect unire il meglio dei due mondi, tracciando un ponte virtuoso tra le due applicazioni.
Google Cloud Connect si presenta quindi come plug-in per Microsoft Office 2003, 2007 e 2010 in grado di traghettare i documenti Word, Excel e PowerPoint verso Google Docs, passando tra le nuvole del cloud. I file così convertiti diventano accessibili da qualunque postazione, sia essa fissa o mobile, per ulteriori modifiche e per l’interazione in presa diretta.
Un URL univoco identifica i documenti online, che possono essere quindi condivisi con facilità anche con persone che non posseggono Microsoft Office; «ad esempio, potete modificare un documento Word a Dublino mentre altri collaboratori correggono la formattazione ed effettuano revisioni a Denver», scrive Shan Sinha sul blog di Google.
Google Cloud Connect apporta così un notevole valore aggiunto a Office, offrendo alle aziende importanti strumenti collaborativi, senza la necessità di estendere la disponibilità della suite Microsoft o implementare SharePoint 2010.
Allo scopo di incitare le aziende all’utilizzo di Google Apps, a Mountain View hanno inoltre da poco introdotto l’offerta “90-Day Appsperience“, 90 giorni di utilizzo gratuito degli strumenti collaborativi di Google, ivi compreso il supporto del team di esperti di Mountain View. Prevista, inoltre, una nuova dashboard tra gli strumenti di analisi.