Con l’ultimo aggiornamento di Mac OS X Snow Leopard (v10.6.6), Apple offre la possibilità di accedere tramite il nuovo Mac App Store ad oltre 1000 applicazioni direttamente dal proprio computer, come già accade su iPhone e iPad. Parola d’ordine semplificazione: il marketplace Mac diventa la fonte unica per reperire software Apple e di terze parti.
Per gli utenti è un ottimo punto di partenza per scaricare nuovi applicativi, per gli sviluppatori una nuova opportunità per monetizzare i propri prodotti.
La ricerca delle applicazioni è intuitiva, grazie alle categorie e i feedback degli utenti. Per download e installazione basta un click, non occorre neppure una nuova password in quanto è possibile utilizzare quella creata per gli acquisti su iPad, iPhone o iPod. Inoltre, il Mac App Store riconosce i programmi già installati nel sistema e ne propone se necessario un aggiornamento.
In poche parole, il nuovo marketplace di Apple intende rendere più facile e immediata la ricerca, la conoscenza, l’installazione e la gestione dei programmi su Mac. Al momento sono disponibili i principali prodotti Apple: Pages, Keynote, Numbers e iMovie, oltre a prodotti di terze parti realizzati da sviluppatori come Autodesk, Ancestry.com e Boinx.
Per chi sviluppa software, le opportunità riservate dallo store sono decisamente allettanti: si tratta di una vetrina ove esporre i propri programmi a milioni di utenti, senza dovere per questo creare un sito proprio, pubblicizzare il prodotto e preoccuparsi delle transazioni monetarie legate agli acquisti.
D’altro canto, come tutti i marketplace, il rovescio della medaglia è costituito da una enorme concorrenza, spesso spietata per quanto riguarda i prezzi. Per quanto riguarda Apple nello specifico, gli introiti sono così divisi: 70% per gli sviluppatori e 30% per la società di Cupertino. Ma attenzione: a 24 ore dal lancio, c’è già chi è riuscito a craccare il Mac App Store, riuscendo a scaricare gratis le applicazioni Mac!