Nel corso del primo giorno della conferenza “PayPal X Innovate 2010” dedicata ai developer, PayPal ha annunciato l’arrivo di una nuova modalità di pagamento pensata appositamente per le aziende che vendono contenuti, servizi o applicazioni a basso costo. “PayPal for digital goods” sarà disponibile entro fine anno; nel frattempo il chief officer di Facebook ha annunciato una integrazione della nuova modalità di pagamento all’interno del social network.
Le classiche tariffe di PayPal non sono in grado di gestire in modo efficiente un mercato fatto sempre più di merci “piccole” ed economiche, motivo per cui la nuova modalità di pagamento viene incontro all’industria dei beni digitali, offrendo un modo più veloce, sicuro ed economico per inviare e ricevere micropagamenti a livello globale.
Il percorso d’acquisto si può così schematizzare: l’utente effettua l’acquisto ed il pagamento su PayPal in soli 3 click. L’utente riceve quindi la conferma dell’acquisto, torna sul sito dove ha acquistato il prodotto ed il venditore riceve contestualmente la somma stabilita sul proprio conto PayPal. La novità si riflette comunque in modo particolare sul prezzo dei beni dal costo inferiore ai 10 dollari: nel caso di un bene da 2 dollari, il costo della transazione scende a 0,15 dollari (5% + 0,05 dollari) rispetto ai 36 centesimi della classica tariffazione (2,9% + 0,3 dollari).
Gli sviluppatori che intendono monetizzare le proprie creazioni devono comunque verificare la propria specifica condizione di mercato per sapere se prevede costi aggiuntivi per pagamenti con moneta diversa dal dollaro e per vendite verso altre nazionalità. Per il resto, nessun minimo mensile, nessun abbonamento, nessun costo di set-up, nessuna tariffa per la cancellazione. E molte nuove opportunità.