Secondo il Wall Street Journal, Google è quasi pronto per entrare nel mercato e-Book grazie al servizio Google Editions. Entro luglio 2010, il servizio consentirà la libera pubblicazione e consultazione online dei contenuti digitali, aprendo a nuove opportunità per gli editori.
L’offerta Google si distingue dalle concorrenti Amazon, Apple e Barnes & Noble: la fruizione dei contenuti è possibile tramite un qualunque browser, senza programmi o device proprietari.
Se da un lato sarà quindi necessaria la connessione Web – rispetto alla concorrenza che offre una lettura offline – dall’altro si potrà accedere ai libri da una vasta lista di siti Web e attraverso qualunque dispositivo connesso in rete.
Anche le modalità di acquisto saranno differenti: si tratterà di un ecosistema aperto dove chiunque – dalle grandi catene di distribuzione ai piccoli negozi indipendenti – avrà la possibilità di aprire un suo “spazio Google Editions” per vendere i propri libri, trattenendo buona parte dei guadagni ottenuti.
Ciò permetterà di creare una vasta libreria online, potenzialmente più completa rispetto ai servizi concorrenti, mentre gli editori potranno avere un maggiore controllo sui prodotti e su come vengono venduti.
Al momento del lancio Google Editions dovrebbe offrire mezzo milione di pubblicazioni disponibili in download: i libri privi di diritti d’autore dovrebbero essere scaricabili gratuitamente nel formato elettronico, mentre una eventuale copia cartacea dovrà essere richiesta a pagamento.