Chrome + Flash: più performance e sicurezza

di Tullio Matteo Fanti

31 Marzo 2010 14:00

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La prossima versione di Chrome integrerà Adobe Flash. Si tratta del primo passo verso una maggiore integrazione tra il browser di casa Google e i plug-in esterni, nel nome della sicurezza

Google ripensa il modo in cui Chrome si interfaccia con i plug-in esterni, per aumentarne performance e sicurezza. Il primo passo è nella direzione di Adobe Flash, presto integrato nel browser per renderlo vera e propria estensione naturale dell’applicativo.

Tre i principali benefici per il browser: con Flash integrato, niente ulteriori download, aggiornamenti automatici e più sicurezza e stabilità.

Ed è proprio sul piano della sicurezza e della stabilità che Google intende muovere i prossimi passi; l’attuale interfaccia tra browser e plug-in appare infatti oramai alquanto limitata e con troppe differenze a seconda del programma e del sistema operativo utilizzato.

Ciò si tradurrebbe in numerose incompatibilità, performance ridotte e soprattutto problemi a livello di sicurezza, motivo per cui Google sarebbe al lavoro con Adobe per definire una nuova generazione di API, attraverso le quali interfacciare il browser con i diversi plug-in esterni.

Una volta implementata la nuova struttura, i benefici saranno parecchi, soprattutto per quanto riguarda il Flash Player – a tutt’oggi onnipresente sul Web ma già più volte veicolo di attacchi – che potrà così girare all’interno della sandbox di Chrome.

Il primo passo è al momento stato compiuto in via sperimentale con Chromium 5.0.360.4 per Windows e Mac (5.0.360.5 per Linux), che oltre al Flash Player offre un semplice plugin manager con cui gestire i vari plugin.