Quello dei libri elettronici sta assumendo le caratteristiche di un mercato sempre più promettente, anche nel nostro paese. I segnali preparatori di un vero e proprioboom sembrano esserci, a conferma di quanto preannunciato dagli analisti: il 2010 sarà l’anno dell’ebook.
Gli e-reader sono oggi 3 milioni e ne sono previsti 10 milioni per fine 2010, fino a conquistarsi il 20% del mercato librario in 4-5 anni.
In Italia si punta al 10%. Gli ultimi editori unitisi ai player di questo nascente mercato sono Mondatori e Giunti Editore. Quest’ultimo ha infatti appena acquisito il 20% di Simplicissimus Book Farm, distributore di lettori ebook in Europa.
La Mondadori ha invece annunciato il suo ingresso nel settore entro fine anno, con oltre 1.300 titoli disponibili tra saggistica e scolastica.
I libri digitali dovrebbero avere un prezzo in linea con i tascabili cartacei: entro i 10 euro. Saranno poi disponibili per tutte le piattaforme elettroniche, a partire dall’iPad per arrivare ai lettori attualmente in commercio o di futuro lancio.
Nel caso dell’iPad, Apple ha inoltre già pronti 30.000 ebook, frutto del lavoro dei volontari del “Progetto Gutenberg“: saranno resi disponibili direttamente e gratis su iBookstore, al costo di 9,99 dollari.
Si tratta dunque di un mercato dove i ricavi sono più bassi in percentuale rispetto alla classica produzione cartacea ma che, alla lunga, centesimo dopo centesimo, possono diventare molto elevati.