Ancora novità da Google, dopo l’integrazione “sociale” di Gmail mediante la nuova funzione “Buzz“: si preannuncia la possibilità di una versione autonoma anche se per ora Buzz continuerà ad essere integrato in Gmail, ovviando al rischio privacy con l’introduzione di opzioni di condivisione più selettive.
A rivelare la possibilità di una versione separata del social network Google Buzz, oltre a quella legata a Gmail, è stato direttamente la sua portavoce, Victoria Katsarou.
Risposta social al Facebook e Twitter, Buzz permette agli utenti Gmail di condividere messaggi, foto e video con amici e colleghi online, creando automaticamente una propria rete in base ai contatti email presenti nella rubrica.
Intanto però, in base ai primi numerosi feedback degli utenti, alcune modifiche sono già state apportate: il sistema si limiterà a suggerire i potenziali contatti da seguire su Buzz, disabilitando quindi il following dei propri contatti impostato inizialmente in maniera automatica.
Disabilitata anche la funzione che collegava automaticamente Buzz ai propri account di Picasa Web Album e Google Reader, ora la scelta è di abilitare il collegamento spetta all’utente.
In più per gli utenti, soprattutto coloro che usano Gmail per motivi professionali, è ora possibile nascondere o anche disabilitare Google Buzz.