Se qualcuno aveva dubbi sull’imminente boom del Cloud Computing legga i segnali e ne tragga le conseguenze, pianificando investimenti analoghi a quelli delle big dell’IT: secondo gli analisti IDC, infatti, l’anno in corso sarà determinante per la diffusione di servizi SaaS (Software-as-a-service) e per Gartner entro 12 mesi il mercato raddoppierà raggiungendo un giro d’affari di 9,6 miliardi di dollari.
A confermare il trend è l’annuncio di Panasonic, che scuote il mercato delle nuvole, sottoscrivendo un contratto stratosferico con IBM, per la fruizione di tutti i servizi di collaborazione e posta elettronica (gestione calendari, meeting online e file sharing, ecc.).
L’accordo Panasonic-IBM consentirà al colosso nipponico di realizzare una storica migrazione per il proprio sistema di email, passando dalla soluzione Microsoft Exchange a LotusLive. Una decisione importante, che coinvolgerà 380 mila dipendenti.
Il colpo messo a segno da Big Blue ha destabilizzato i concorrenti, in primis Amazon.com, Google, Microsoft e Salesforce.com, che ora devono investire ulteriormente nel Cloud computing per non lasciare ulteriori possibilità a IBM.