Web veloce: Caffeine, SPDY e ranking Google

di Tullio Matteo Fanti

Pubblicato 16 Novembre 2009
Aggiornato 30 Gennaio 2023 12:30

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Google guarda al Web del futuro con particolare enfasi sul fattore velocità: grazie a Caffeine e al protocollo SPDY, le performance del portale diverranno determinanti per il ranking

Google preme l’acceleratore sul fattore velocità per quanto riguarda l’Internet di domani: Caffeine aumenterà presto le prestazioni del motore di ricerca, mentre il nuovo protocollo SPDY renderà più rapida la trasmissione in Rete.

Non solo: la velocità sarà anche fondamentale per valutare le performance dei siti, e quindi il loro ranking.

Le aziende che cercano visibilità online, non dovranno puntare solamente sui contenuti ma anche su di un codice snello e privo di orpelli inutili.

Nel frattempo, Google offrirà il suo contributo per l’incremento della velocità di trasmissione dati Web, attraverso SPDY (SpeeDY), ssistema nato per rendere più rapida e immediata la navigazione online, ma che può essere utilizzato anche per incrementare le prestazioni della soluzioni cloud.

SPDY non sostituirà il protocollo HTML ma entrerà nelle architetture dalla rete per fungere da intermediario nel trasferimento dati.

Dai test, la tecnologia sembra garantire un incremento del 55% nella velocità di trasferimento dati rispetto ai sistemi tradizionali.

Per saperne di più, Google propone strumenti e consigli mirati a rendere il Web un ambiente più dinamico e veloce.

Particolarmente interessanti, Page Speed, plug-in per Firefox che valuta la velocità di apertura delle pagine Web, offrendo inoltre utili consigli su come ottimizzare la performance e i Chrome Developer Tools, che permettono di elaborare i propri siti affinché rientrino entro certi parametri di utilizzo della memoria e CPU.