Windows 8 nei negozi dal 26 ottobre (leggi tutto): da Microsoft nuovi aggiornamenti delle web app incluse nella versione RT del nuovo sistema operativo per desktop, tablet e smartphone (Windows RT è la versione pensata per dispositivi mobili).
Le app in Windows 8, lo ricordiamo, saranno aggiornate tramite sistema di notifiche, visualizzate come avvisi nel Tile Store. (=> vedi le app sullo Store online)
In particolare, ecco gli update annunciati da Microsoft:
- Bing sarà in grado di offrire risultati più ricchi,
- SkyDrive si arricchirà di un motore di ricerca interno e della possibilità di rinominare e spostare le cartelle,
- Maps, arricchita di nuove funzioni di navigazione e personalizzazioni,
- Revamp, ora anche per Mail, Calendar, People, Messagging, Photos, Finance, News, Sports, Travel, Weather, Video, Music e Games.
Il segmento Business, tuttavia, guarda ancora con curiosità al nuovo Windows 8: manca ancora la familiarità con l’interfaccia touch a tile (mattonelle) e l’ecosistema delle app. Microsoft Windows 8 => le novità del sistema operativo
Inoltre, molte aziende non sembrano aver neppure completato il passaggio Windows 7, con un Windows XP che resiste imperterrito con un penetrazione di ben 41 punti percentuali.
Windows 8 permetterà a Microsoft di mantenere il suo dominio all’interno del segmento Desktop, questo è certo, ma secondo gli analisti non cambierà più di tanto l’equilibrio relativo al mercato dei Tablet pc. Si prevede inoltre un’accoglienza iniziale in sordina anche all’interno del segmento Business.
Leggi tutti gli aggiornamenti per Windows 8
In sostanza, Windows 8 sarà all’inizio una piattaforma consumer: secondo le stime, solamente una azienda su 10 adotterà il nuovo OS non appena disponibile e la penetrazione su Pc aziendali in ambito Enterprise non dovrebbe superare il 20%.
In ambito Tablet, gli analisti Forrester Research prevedono 2 miliardi di unità venduti nel 2016, delle quali però oltre la metà dotate del iOS Apple o Google Android; Microsoft dovrà accontentarsi di una quota pari al 27% del segmento e del 14% di quello Smartphone.