iPhone 5: ombre sul nuovo smartphone Apple

di Tullio Matteo Fanti

14 Settembre 2012 13:10

Il nuovo iPhone 5 ha portato con sé interessanti migliorie dal punto di vista hardware e software, ma non ha stupito sul piano dell'innovazione: pregi e difetti del nuovo Melafonino.

Il nuovo iPhone 5 di Apple si è confermato un terminale più performante sotto il profilo hardware rispetto al modello precedente, ma nonostante le migliorie in iOS 6, delude in parte dal punto di vista dell’innovazione, ben inteso riferendoci pur sempre ad un elevatissimo livello qualitativo – quale Apple ormai ci ha ormai abituato con l’iPhone – e pensando ai competitor sempre più agguerriti.

Il tutto, senza contare la mancanza dell’atteso supporto alla NFC e l’incompatibilità delle videochiamate con terminali diversi dall’iPhone tramite Facetime.

Schermo

Il formato panoramico (1136×640 pixel) del nuovo display da da 4 pollici permette di visualizzare una linea in più di icone nella schermata Home ed offre spazio alle app, se programmate per il nuovo schermo. Peccato che sia da molti ritenuto insufficiente per particolari esigenze di lettura, con ul formato panoramico “allungato” un tantino atipico e forse persino scomodo.

Nuovo connettore

Anche il nuovo connettore Lightning ad 8 pin ha sollevato alcune perplessità, seppure si tratti di un formato molto più piccolo rispetto al precedente e completamente digitale, anziché analogico come in passato.

Il punto è che tutte le periferiche esistenti per iPhone risalteranno compatibili solo tramite adattatore che, oltre ad avere un suo costo (29 euro), aggiunge problematiche di natura estetica e forse meccaniche, sollevando alcuni dubbi sul funzionamento con periferiche pensate per un segnale non digitale.

iOS 6

Il nuovo sistema operativo ha fatto grandi progressi, ma a molti ha lasciato un po’ di amaro in bocca, rivelandosi una semplice evoluzione dalla versione precedente senza introdurre particolari innovazioni, e rimanendo pressoché inalterato in quanto ad aspetto grafico e possibilità di personalizzazione dell’interfaccia.

Seppure il nuovo navigatore, l’assistente vocale in italiano e i nuovi strumenti di condivisione siano sicuramente in grado di apportare una ventata di novità, restano ancora aperte alcune lacune importanti, come ad esempio l’assenza dei widget, tanto utilizzati da Android e un sistema di auto-correzione dei testi decisamente non all’altezza delle aspettative.