Google ha annunciato l’acquisizione di Quickoffice, società nota per l’omonima suite di produttività multi-piattaforma: le sue preziose tecnologie e il know-how potranno migliorare l’offerta di Google Apps, soprattutto sul versante della compatibilità con i file Microsoft Office.
Quickoffice è una soluzione software per la produttività d’ufficio altamente diffusa in tutto il mondo (si parla di 300 milioni di installazioni in 180 paesi) e compatibile con una gran varietà di piattaforme desktop e mobile (Android, iPhone, iPad, Symbian…) e con i classici file Word, Excel e PowerPoint.
La tecnologia di Quickoffice potrebbe così permettere ad esempio una gestione dei file in formato MS Office attraverso Google Docs senza bisogno di transcodifica, come invece oggi avviene nel casi si decida di rendere i file modificabili online.
Una soluzione che garantisce non solo un risparmio di tempo, ma che sopratutto evita modifiche indesiderate nella formattazione dei testi dovute alla conversione e la perdita di elementi non gestiti dal codice di Google Docs.
Al momento non ci sono elementi per sapere con certezza come l’acquisizione modificherà l’offerta di Google, né se le potenzialità di Quickoffice saranno rese disponibili in maniera gratuita.
Come da annuncio, si punterà sull’utenza consumer, business e scolastica, per «offrire Google Apps da qualunque posto, con chiunque e su ogni device».
Vista la ritrosia da parte di Microsoft a sdoganare Office dalla piattaforma Windows e il crescente utilizzo dei dispositivi mobili, l‘ecosistema cloud di Google Drive potrebbe presto attrarre numerosi nuovi utenti e costituire una alternativa sempre più appetibile all’offerta di Redmond.