La nota società di ricerca IDC ha rilasciato uno studio volto a determinare l’impatto di Windows 7 sull’economia a livello mondiale. Gli effetti saranno altamente positivi per l’intero settore IT, le aziende correlate all’ecosistema Microsoft e per chi investirà in prodotti e servizi relativi al nuovo sistema operativo.
Windows 7 sarà disponibile a partire dall’ottobre 2009 e, secondo le stime di IDC, sarà distribuito in 177 milioni di copie entro fine 2010. L’impatto del nuovo OS andrà dunque ben oltre la stessa casa produttrice, dando un salutare scossone all’economia di tutto il mondo.
Per comprendere al meglio l’entità del fenomeno, IDC fornisce alcuni dati altamente significativi: entro la fine del 2010, saranno ben 7 milioni i professionisti impiegati nel settore IT ad utilizzare Windows 7, ovvero il 19% dell’intera forza lavoro impiegata in tale settore.
Nello stesso periodo, l’intero ecosistema che ruota attorno al settore IT e a tutte le compagnie che producono, vendono e distribuiscono prodotti correlati a Windows 7, genereranno un fatturato superiore ai 320 miliardi di dollari.
In particolare, tra ottobre 2009 e fine 2010, per ogni dollaro guadagnato da Microsoft grazie a Windows 7, l’intero ecosistema potrà beneficiare di 18,52 dollari di fatturato correlato.
In conclusione, l’arrivo del nuovo sistema operativo di casa Redmond non potrà che portare notevoli benefici all’attualmente stanca economia mondiale, con l’introduzione di nuovi posti di lavoro per i professionisti e gli operatori IT, nonché un incremento nei guadagni e negli investimenti.
Il testo integrale della ricerca, dal titolo “The Economic Impact of Microsoft’s Windows 7“, è disponibile come PDF all’interno del portale Microsoft.