Nonostante il recente rilascio di Firefox 3.5, il browser non è ancora disponibile in versione ottimizzata per i sistemi operativi Microsoft a 64 bit, tanto diffusi in azienda. La lacuna potrebbe essere colmata con il rilascio della release 3.6 mentre nel prossimo futuro si prepara ad adottare una struttura multi-processo.
In ambito business, è sempre più diffuso l’utilizzo di piattaforme basate sulle versioni a 64 bit dei sistemi operativi Microsoft, quali XP Professional x64, Windows Vista 64-bit e Windows Server x64.
La futura versione di Firefox permetterà quindi di sfruttare appieno i vantaggi offerti dalla transizione a 64 bit, offrendo una maggiore velocità nella lettura delle pagine criptate e nella chiamata delle funzioni, nonchè una maggiore efficienza nella gestione di file particolarmente pesanti.
Mozilla è inoltre impegnata nel portare il suo browser verso una architettura multi-processo del tutto simile a quanto attualmente implementato in Google Chrome e Microsoft Internet Explorer 8.
Il progetto, battezzato Electrolysis, prevede la realizzazione di un’architettura in grado di permettere l’esecuzione di processi separati per la visualizzazione di ogni singola pagina Web contenuta all’interno delle diverse tabelle aperte, per l’interfaccia utente e per i singoli plug-in.
Ciò garantirà al browser Mozilla una maggiore stabilità in caso di crash, in quanto questo coinvolgerebbe solamente la tabella nella quale si è verificato il problema, un aumento di prestazioni grazie ad una gestione della memoria più dinamica ed efficiente, oltre ad un maggior livello di sicurezza