Negli ultimi tempi Google è riuscita ad corredare le sue Google Apps della necessarie caratteristiche di sicurezza e funzionalità utente che ancora mancavano, soprattutto per i clienti business.
Tuttavia la suite online per la collaborazione non riesce ancora a competere con i prodotti rivali Microsoft che, tra l’altro, dispongono lato corporate di maggiori vantaggi.
Attualmente la soluzione Google Apps Premier Edition (GAPE) , distribuita ad un prezzo molto competitivo, non è riuscita a ritagliarsi ancora un mercato degno di questo nome. Per ora è stata adottata principalmente da università o piccole e medie imprese che hanno l’impellente esigenza di tagliare i costi.
La soluzione Google nasce principalmente per rendere disponibili alcune funzionalità di base (come Google Gmail, Calendars e Talk) e tool di collaborazione (come Google Docs, Video e Sites).
Solo con il tempo sono state aggiunte tecnologie di sicurezza, integrazione e controlli di amministrazione richieste dalle aziende più grosse.
Tuttavia, nonostante la minore incidenza sul mercato rispetto ai prodotti Microsoft, Google potrebbe attualmente disporre di un modello con orizzonti più ampi.
Il modello Software-as-a-service, infatti, inquadrato nel più generale mondo del Cloud computing, favorisce sicuramente Google, che nei prossimi anni potrebbe guadagnare molto terreno in questa gara verso il mercato business.
Tra l’altro è necessario aggiungere che Google, per recuperare il gap in questo settore, sta puntando su investimenti consistenti e a lungo termine.