Evans Data Corporation (EDC) ha recentemente pubblicato i dati di un’inchiesta svolta su 380 software-house statunitensi, per capire quali siano le piattaforme su cui si concentra oggi l’attenzione del mercato.
La ricerca è interessante anche perché la disponibilità di software è uno dei cardini del successo di una piattaforma o di un sistema operativo piuttosto che un altro.
Il dato più interessante è quello relativo al più recente sistema operativo di casa Microsoft, Windows Vista: ebbene, soltanto solo l’8% degli programmatori lo utilizza come piattaforma di sviluppo per nuovo codice e solo il 24% si dichiara interesso a sviluppare nuove applicazioni per Vista, ma non prima del 2009.
Che Vista non fosse nelle priorità degli sviluppatori si era intuito, ma un dato così netto getta nuove ombre sul suo futuro. Il maggiore interesse va ancora alle precedenti piattaforme Windows, tra cui XP (29%), mentre il 15% ha puntato come sistema operativo di riferimento su Linux.
Tuttavia, se questo è lo scenario USA, non è detto che la situazione sia destinata a rimanere così stagnante anche negli altri mercati.
A offuscre il futuro di Vista, tuttavia, è il raffronto con i dati dello stesso sondaggio, svolto però l’anno precedente, in cui la nuova versione di Windows catturava l’attenzione del 24% delle aziende, il che conferma l’andamento in picchiata della fiducia in questo sistema operativo.