Gestione SOA: arriva Actional 7.1

di Tullio Matteo Fanti

8 Febbraio 2008 15:00

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Progress Software ha presentato Actional 7.1, la nuova versione della suite per la gestione delle infrastrutture SOA in grado di estendersi oltre i confini del BMP

Progress Software,provider di tecnologie per lo sviluppo e la gestione di soluzioni business, ha annunciato la disponibilità di Actional 7.1, la nuova versione della suite per la gestione di architetture SOA. Il pacchetto consente non solo di integrare i processi aziendali nell’infrastruttura SOA, ma anche di estendere il controllo gestionale a livello di servizi, middleware e BPM (Business Process Management).

Grazie alla nuova versione 7.1, Actional si propone come la prima famiglia di prodotti per la gestione dei Web service e delle SOA in grado di offrire una visione unificata delle attività necessarie per definire, ottimizzare, monitorare e integrare i processi aziendali esistenti, estendendosi anche oltre i confini del BPM e arrivando al middleware e ai servizi.

Actional 7.1 permette infatti di connettere automaticamente i processi aziendali all’infrastruttura SOA sottostante, elemento chiave per una completa strategia SOA.

Attualmente, la soluzione offerta da Progress Software offre l’integrazione con piattaforma BPM Teamworks di Lombardi, provider di soluzioni software di business process management e Progress Software Corporation. L’integrazione permette alle compagnie di ottenere una visibilità dell’intero contesto, non limitato alla sola infrastruttura IT. Diventa così più immediato individuare comportamenti non previsti in ambito BPM, osservare le performance e i cambiamenti del processo e analizzare il suo impatto.

Actional 7.1 comprende anche un SDK per realizzare “interceptors”, componenti in grado di offrire visibilità all’interno di piattaforme specifiche. Ciò consente alle aziende di scrivere i propri interceptor personalizzati, in grado di monitorare anche soluzioni attualmente non contemplate all’interno del pacchetto. Infine, nel nuovo prodotto è stato integrato il supporto ai messaggi che giungono da servizi non basati su XML, come ad esempio Enterprise JavaBeans (EJB) e Remote Method Invocation (RMI).