Il tanto atteso ritorno di Microsoft sulle macchine Apple è imminente: il 15 Gennaio arriva infatti Office:mac 2008, la suite di office automation che Redmond ha sviluppato per gli utenti della Mela in possesso delle ultime verisoni dei MacOS X (Tiger e Leopard).
Attesa da tempo e più volte rimandata, la nuova versione della suite non deve far storcere il naso a tutti coloro che si sono appassionati all’eterna rivalità tra Apple e Microsoft: la prima versione di MS Office, infatti, fu realizzata originariamente proprio per la società di Steve Jobs, nel lontano 1989.
L’esperimento si è poi ripetuto più volte (l’ultima delle quali nel 2004) ma adesso l’ultima versione si pone un obiettivo ben più ambizioso rispetto a una semplice “conversione”. Office:mac 2008 punta infatti a discostarsi nettamente dalla sua controparte per PC, Office 2007.
Per cui largo alle novità. Anzitutto Microsoft garantisce il supporto a tutti i più recenti formati di file, per cui chi produce un documento con Office:mac 2008 potrà scambiarlo senza problemi con gli utenti di Office 2007.
Chi lavora sul PC non potrà però godere del supporto alle legature tipografiche, ovvero al particolare tipo di formattazione che permette di stampare 2 o più lettere come se fossero un unico carattere (ad esempio “fi”), migliorando la qualità dei documenti stampati.
A Redmond hanno inoltre deciso di abbandonare, almeno in questo caso, una delle principali novità introdotte con Office 2007: la famosa interfaccia Ribbon è stata infatti sostituita da un menu denominato Elements Gallery, una barra contenente tutte le scorciatoie più utilizzate da tenere sempre a portata di mano.
Un’altra interessante differenza è il target a cui si rivolge la suite. Rispetto alla versione per PC, questa per Mac sembra essere maggiormente indirizzata alle PMI e ai singoli professionisti. Sul nuovo menu spiccano infatti tasti rapidi per creare fatture con Excel, per inserire tabelle in Word e per cambiare al volo il template delle presentazioni Powerpoint.
Tuttavia è garantito il massimo supporto a Microsoft Exchange, sia per quanto riguarda il client email che il calendario.