Continuano spediti i lavori di ristrutturazione a Palo Alto: HP ha ridisegnato la sua offerta di soluzioni per il Business Service Management.
Come già visto per la linea di Business Technology Optimization, la strategia di HP è fortemente indirizzata verso l’integrazione, volta cioè a fornire alle aziende soluzioni complete che sfruttino al meglio tutte le tecnologie recentemente acquisite e che siano basate su una struttura comune.
Network Management Center V 8.0i, prima conosciuto come OpenView Network Node Manager, è destinato alla gestione della rete aziendale e affianca agli strumenti di OpenView quelli derivanti dalle recenti acquisizioni di società come Mercury Interactive e Peregrine Systems. Questa nuova versione, secondo HP, consentirebbe un monitoraggio più completo ed intuitivo del network, con la possibilità di seguire passo passo tutte le operazioni degli utenti.
Network Management Center è poi integrabile con le nuove versioni di altri prodotti di Business Service Management, come Business Availability Center 7.0, ridisegnato per analizzare in tempo reale il traffico di rete, grazie all’integrazione con HP TransactionVision e HP Business Process Insight.
Il rinnovamento ha coinvolto anche Operations Center 8.0, in grado di analizzare il network individuandone i problemi e assegnando loro una differente priorità, così che gli amministratori possano decidere quale risolvere per primi.
Non sembra per ora rientrare nei piani di HP la recente acquisizione di Opsware (costo dell’operazione: 1,6 miliardi di dollari), i cui servizi non sono stati inclusi nella nuova versione di Universal CMDB 7.0, la soluzione per la gestione dei database. Novità arriva invece dall’integrazione con HP Service Desk e una rinnovata funzione di report.