Si chiama Audience Optimization, al momento è disponibile solo per i siti in lingua inglese con almeno 5mila fan, ed è un nuovo strumento di Facebook per gli editori, che consente di indirizzare i contenuti verso un target mirato. In pratica, un contenuto può essere ottimizzato per una determinata tipologia di pubblico, una funzione particolarmente utile per gli editori sul fronte del mercato pubblicitario.
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Il nuovo tool di Facebook prevede tre diverse opzioni:
- Preferred audience, che consente di selezionare, attraverso una griglia di tag selezionata da Facebook, il pubblico maggiormente adatto a un determinato contenuto. Attenzione: il post arriva comunque a tutti gli utenti, ma attraverso i tag selezionati viene data una priorità agli utenti ritenuti più interessati;
- Audience restrictions: consente di limitare la visibilità di un contenuto a gruppi specifici di persone basati su differenze geografiche, linguistiche, demografiche (età, genere);
- Audience insights: misura le performance di ogni singolo post.
In pratica, la suite Audience Optimization raffina gli strumenti di ottimizzazione su Facebook, potenziando il precedente strumento Interest Targeting (che, ad esempio, non consentiva di dare specifiche priorità ai contenuti, indirizzandoli meglio verso il proprio target di riferimento).
Per attivare Audience Optimization, si va sulla propria pagina, si clicca su “settings“, quindi si sceglie la scheda “general” nella colonna a sinistra, e il percorso prosegue con “Audience Optimization for Posts” e “Edit“.