Nell’anno fiscale 2006-2007, l’industria IT dei software e dei servizi in India ha registrato un fatturato pari a 39,6 miliardi di dollari, con una crescita del 30,7% rispetto all’anno precedente. L’India si dimostra, dunque, un Paese in grado di emergere nel settore dell’ICT.
Ad evidenziarlo è l’annuale ricerca sull’andamento della vendita di servizi e software in India (ad esclusione degli hardware), condotta da NASSCOM (National Association of Software and Service Companies).
Nell’anno precedente il fatturato ha raggiunto i 30,3 miliardi di dollari. Inoltre, NASSCOM prevede per l’anno fiscale 2008 una crescita di servizi e software venduti del 24-27% e con un fatturato pari a 49-50 miliardi di dollari.
Il buon andamento del settore è trainato non soltanto dal mercato interno, ma anche dalle esportazioni che hanno subito un incremento del 35,5%, raggiungendo i 18 miliardi di dollari. Per quanto riguarda le esportazioni indiane, Gli Stati Uniti sono il mercato più importante, rappresentando circa il 60% del fatturato.
Inoltre, secondo Lakshmi Narayanan, CEO di NASSCOM, l’industria indiana dei software e dei servizi continua a mantenere un ottimo andamento e rappresenta oggi una notevole opportunità per circa 6 milioni di persone che hanno trovato o troveranno un impiego nelle relative aziende.