Chartbeat, software analitico che segue l’utente online

di Ermanno Cece

18 Ottobre 2010 09:00

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Analisi in tempo reale delle singole azioni di ogni utente, per ottimizzare i contenuti web e monetizzare gli investimenti online

Quale pagina del sito è attualmente visitata? Quale azione sta compiendo ciascun utente? Un commento, una ricerca, l’invio di un documento? Sono le domande a cui aiuta a rispondere Chartbeat, servizio di web analytics per le aziende che sono online con un proprio sito web e vogliono comprendere in tempo reale, per capitalizzare, il comportamento degli utenti (prova gratuita previa registrazione).

Lanciata nel 2009, Chartbeat è parte di betaworks, media company che offre servizi web e social media. L’applicazione è già utilizzata da oltre 2.500 aziende e da popolari siti di informazione come Time.com, Chicago Tribune e New York Times.

Diversamente dai servizi tradizionali, che si focalizzano sulla comprensione delle abitudini degli utenti in rapporto ai contenuti più utilizzati di un sito, l’analisi in tempo reale di Chartbeat monitora i dati “di passaggio”, fungendo da driver del traffico.

Chartbeat, infatti, si concentra sulle informazioni in grado di “qualificare il comportamento degli utenti” piuttosto che quantificarne le visite generiche. Sono dati che aiutano le aziende a ottimizzare i contenuti online ai fini di marketing o in relazione alla pubblicità.

Strumenti

Ricevendo aggiornamenti costanti (ping) ogni 15 secondi, l’applicazione rende disponibili dati sulle attività reali degli utenti: oltre alle statistiche sul caricamento di un documento, Chartbeat mostra anche le modalità di interazione evidenziando, ad esempio, se l’utente semplicemente legge il titolo di una pagina o se utilizza lo scroll per scorrere tutto il testo, se apre o invia un documento, effettua una ricerca o commenta alcuni contenuti.

Con il cruscotto real-time di Chartbeat (demo), creatori di contenuti ed amministratori IT possono immediatamente comprendere quale pagina è più letta dai visitatori e qual è il livello di coinvolgimento, al fine di svolgere azioni migliorative nell’immediato. Ad esempio, se una pagina è molto visitata ma gli utenti non la approfondiscono (ad esempio, non usano lo scroll o ne escono presto), forse l’oggetto dei contenuti è interessante ma occorre lavorare sul testo.

Utilizzando i pannelli di performance – ma anche attraverso alert su SMS, email o applicazione per iPhone – gli amministratori sono costantemente informati su quel che accade, da un incremento notevole di traffico all’allungamento del tempo di caricamento di una pagina, e così via.

Tecnologia

Le tecnologie su cui si basa l’applicazione sono sostanzialmente tre: BackType, un motore di ricerca che in tempo reale indicizza e interconnette milioni di conversazioni su blog e social network; MongoDB, un archivio documentale open socurce e scalabile; gli strumenti Google Closure, che aiutano gli sviluppatori a costruire applicazioni web con JavaScript.

Servizi

Testato per funzionare in presenza di centinaia di migliaia di utenti contemporaneamente, Chartbeat si rivolge alle utenze business e ai portali di informazione. per testarlo è disponibile un servizio gratuito nella versione trial da 30 giorni.

Per le aziende che volessero procedere all’acquisto, si può scegliere uno dei seguenti piani tariffari:

  • Standard ($9.95 al mese): fino a 1.000 utenti contemporanei per sito web (fino a 5 siti installabili);
  • Large ($49,95 al mese): fino a 5.000 utenti contemporanei per sito web (fino a 20 siti installabili);
  • piano XL ($99,95 al mese): fino a 10.000 utenti contemporanei per sito web (fino a 40 siti installabili);
  • piano XXL ($149,95 al mese): fino a 15.000 utenti contemporanei per sito web (fino a 60 siti installabili).

Per visite contemporanee si intendono quelle da cui risultano visualizzazioni di pagine aperte (attive) in un determinato momento: la maggior parte dei siti, anche quelli con milioni di visualizzazioni mensili, risultano avere meno di 1.000 pagine aperte contemporaneamente.

Istallazione

Per l’installazione di Chartbeat occorrono solamente poche righe di codice, appositamente fornite, da copiare e incollare all’interno del proprio sito e – secondo quanto affermato dell’azienda – l’utilizzo dell’applicazione non comporta alcun rallentamento delle prestazioni.

Plugin e istruzioni sono disponibili per le piattaforme più comuni come Typepad, WordPress e Drupal.

La cancellazione dal servizio è semplice. Basta effettuare il log-in, andare sulla pagina http://chartbeat.com/cancel o cliccare sul link “Cancel” presente in basso nel cruscotto dell’applicazione.