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Le 4 novità iOS 8 di rilievo per le PMI

di Alessandro Longo

Pubblicato 7 Luglio 2014
Aggiornato 21 Ottobre 2014 07:05

Apple iOS 8 sfida Android sulle funzionalità business: più efficienza e sicurezza per i reparti IT nella gestione e controllo della produttività e del lavoro su dispositivi Mobile.

Delle tante novità in arrivo con iOS 8 quest’autunno, sono quattro quelle che probabilmente impatteranno di più sul mondo delle aziende: è quanto riferisce a PMI.it Frank Gillett, analista di Forrester Research ed esperto di mobilità aziendale. Il nuovo sistema operativo mobile di Apple si presenta come una svolta per gli utilizzi business di iPhone e iPad.

=> Apple iOS 8: tutte le novità in arrivo

Applicazioni

La nuova funzione dell’extensibility avrà grandi ricadute, permettendo – come già avviene su Android – alle app di comunicare tra loro. Come spiega Gillett pensando alle PMI:

«In questo modo, i vari password manager potranno gestire l’accesso a diverse app». Ne deriva in generale una maggiore flessibilità d’uso.

Tra gli altri effetti di questa funzione i documenti di app di terze parti potranno essere aperti di altre app, in modo diretto e semplice (mentre ora bisogna creare una copia per ciascuna app). Lo descrive bene Apple:

 “Se per esempio hai un’app che accede ai server aziendali, puoi aprire il documento che ti serve direttamente nell’app che vuoi usare per modificarlo”.

=> Speciale Mobile Working in azienda

Widget

Seconda funzione utile al business è il supporto ai widget di terze parti nel centro notifica. Questa è stata vista finora come una novità utile ai consumatori, ma in realtà è utile alla diffusione delle tante app aziendali che si sono affacciate sulla piattaforma.

Email e agenda

Terzo, client email e agenda migliorati. È possibile gestire con più efficienza i messaggi di posta: con una strisciata del dito, segnare i messaggi come letti, non letti o da vedere dopo. Possiamo contrassegnare interi thread come Vip per seguire più facilmente l’intra conversazione. Come misura di sicurezza, è possibile evidenziare in rosso le mail che non fanno parte dell’azienda. Per lo stesso motivo, il nuovo supporto allo standard S/Mime consente di firmare e criptare i singoli messaggi. Lo stesso sforzo a migliorare l’efficienza lavorativa si avverte anche nelle novità sull’agenda (Calendario), che ora, come scrive Apple:

“Mostra la disponibilità dei tuoi colleghi: così basta un attimo per scegliere l’ora e il giorno giusti per tutti”. “Puoi contrassegnare gli eventi come privati, e anche personalizzare ricorrenza e durata degli appuntamenti periodici, per esempio il primo lunedì di ogni mese. E se sei in ritardo, puoi avvisare gli altri mandando un’email direttamente da Calendario”.

Apple si adegua così a una tendenza, già viva nel mondo Android, di rendere mail e agenda più efficienti anche per l’utente business, caratterizzato dall’esigenza di gestire tanti messaggi e impegni in poco tempo e senza errori.  In termini di funzionalità la piattaforma Apple si mette in pari con Android, mentre può contare sempre su una maggiore usabilità (a detta di molti analisti). Per il mix di funzionalità e usabilità potrebbe quindi ora un passo avanti rispetto ad Android, per la gestione di messaggi e appuntamenti.

Condivisione file

Una quarta novità riguarda la condivisione di file, dice Gillett:

«Adesso le aziende hanno un controllo più sottile su ciò che possono condividere e iCloud diventa più facile da usare per l’archiviazione».

Il nuovo iCloud Drive permette di archiviare tutti i file tra OS X e iOS e con Air Drop spostare grandi file allegati in cloud, direttamente, tra dispositivi mobili e computer (Apple).

Sicurezza BYOD

Anche qui c’è un’attenzione alla sicurezza: i reparti IT possono stabilire quali app hanno il permesso di aprire file da iCloud Drive; ma anche decidere quali app devono aprire i documenti scaricati con Safari dai domini aziendali.

“Un nuovo framework per le connessioni di rete in iOS 8 permette agli sviluppatori esterni di creare potenti strumenti per filtrare i contenuti”.

Lo spiega la stessa Apple, che quindi ora prende di petto la questione bring your own device (BYOD). E lo fa anche con nuovi strumenti di Mobile Device Management, con cui i responsabili IT potranno

“impostare a distanza il nome del dispositivo e impedire agli utenti di aggiungere restrizioni o resettarlo”.

“Nuove query permettono di verificare la data dell’ultimo backup su iCloud, per sapere se una certa operazione può essere svolta senza rischi. Grazie alla nuova interfaccia di gestione remota, gli utenti possono registrare più facilmente i dispositivi e capire meglio l’impatto delle funzioni Mcm. Inoltre, il Mobile Device Management consente al reparto IT di aiutare gli utenti ad autenticarsi con le app aziendali tramite il Single Sign-On basato su certificati”.

Insomma, tutte le novità sono improntate a due valori: più sicurezza e più efficienza d’uso. Così Apple dice la sua per il futuro della mobilità in azienda. Vediamo come risponderà il mondo Android, dove un’azienda come Samsung sta puntando molto su questo fronte, da ultimo con il Galaxy Note 3, che ha funzioni ancora senza uguali nei dispositivi Apple.

Per approfondimenti: Apple iOS 8