Ancora un allarme smishing (ossia phishing tramite SMS) segnalato dall’Agenzia delle Entrate, che avverte gli utenti riguardo una nuova campagna malevola veicolata attraverso l’invio di messaggi che annunciano falsi rimborsi, al fine di sottrarre dati personali.
Come sottolineato dall’Agenzia delle Entrate, infatti, i falsi messaggi di testo informano gli utenti riguardo un presunto credito fiscale da ricevere, un rimborso da richiedere compilando un form per la verifica dei propri dati.
I messaggi riportano un link che conduce a una pagina web contraffatta, dove vengono richiesti i dati personali e le coordinate bancarie per poter ottenere il rimborso. L’Agenzia invita a non cliccare sui link per non fornire le credenziali richieste, verificando ogni comunicazione dubbia consultando la pagina “Focus sul phishing” o rivolgersi ai contatti reperibili sul portale delle Entrate.
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Un’altra ondata di false comunicazioni attualmente in atto riguarda gli utenti di PuntoFisco, che stanno ricevendo una falsa comunicazione email con la richiesta delle credenziali di accesso al sistema. Le email hanno come oggetto la dicitura “Sospensione Punto Fisco”, invitando gli utenti a evitare il blocco temporaneo dell’account scaricando un PDF e poi accedendo con le credenziali da un secondo link fraudolento.