Come sono cambiate le strategie di marketing usate dalle PMI per vendere e restare in contatto con i clienti durante la pandemia? Per rispondere a questa domanda, GoDaddy ha promosso un’indagine che ha coinvolto oltre 5mila attività in Italia, Germania e Spagna. Secondo i dati dell’Osservatorio Piccole imprese, le PMI italiane sono riuscite ad adattarsi alla nuova realtà sperimentando nuovi canali e strumenti, utilizzando il proprio sito web (lo usa con successo il 62% delle attività nazionali) e sfruttando le potenzialità dei canali social.
La classifica dei Social più amati vede al primo posto Facebook, a cui ricorre l’86% dei business italiani superando Francia (82%), Germania (81%) e Spagna (80%). A seguire Instagram, usato dal 58% delle imprese italiane, LinkedIn (36%), YouTube (27%) e Twitter (18%). Per quanto riguarda WhatsApp, il 54% delle aziende che usano i social ha usato questa applicazione per restare in contatto con i clienti e promuovere prodotti e servizi.
Altre attività e canali utilizzati dalle aziende per farsi conoscere sono:
- newsletter e email di marketing (25%);
- profilo Google My Business (15%);
- Blog legato all’attività (11%);
- creazione di una App (7%).