Il Covid ha accelerato la trasformazione del settore risorse umane in chiave digitale. La tecnologia sta infatti cambiando la gestione del personale, che diventa sempre più “HR Tech”, rappresentando allo stesso tempo una leva per la crescita del comparto. Questa svolta si sta consolidando come realtà concreta, intervenendo su più aree: secondo un recente sondaggio condotto da PWC su 600 leader HR, la tecnologia rappresenta il fattore chiave per risolvere problemi in ambito ricerca, selezione e onboarding del personale (58%), ma anche sviluppo delle persone (43%), miglioramento dell’esperienza del dipendente (42%), della collaborazione (40%), della pianificazione strategica (38%) e dell’inclusione (34%).
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Sono le startup a offrire strumenti e approcci innovativi per i processi di recruiting. Tra queste, l’Italia vanta quattro tech company protagoniste della trasformazione tecnologica della filiera dell’HR.
- La milanese Jobtech è tra le prime agenzia per il lavoro ad aver introdotto nel panorama italiano soluzioni di ricerca e selezione, somministrazione e staff leasing digitali .
- Yousign è la startup francese che aiuta aziende e PMI a completare da remoto i processi di assunzione e onboarding.
- Nibol è la startup che aiuta le aziende a realizzare e gestire l’ufficio del futuro.
- Payfit è la scaleup francese che ha creato un software per gestire a 360° la vita del dipendente, innovando anche la parte amministrativa.
Per giovedì 11 marzo è previsto un webinar gratuito che focalizzerà l’attenzione sulla tecnologia come motore del cambiamento che coinvolge il mondo delle assunzioni, degli uffici e della gestione dei dipendenti.