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Shopping online: come difendersi dalle truffe

di Anna Fabi

29 Novembre 2019 15:00

Campanelli d’allarme da monitorare per tenersi lontano dalle truffe online quando si fa shopping sul web.

Con l’arrivo del Black Friday prende il via il lungo periodo caratterizzato dall’aumento di acquisti online che proseguirà fino a Natale, comprendendo anche il Cyber Monday previsto per il 2 dicembre.

Lo shopping online porta con sé anche un aumento dei rischi di andare incontro a spiacevoli truffe, messe in atto da hacker che si approfittano di acquirenti frettolosi e poco accorti alla ricerca di buoni affari.

L’obiettivo è quello di rubare le loro informazioni finanziarie attraverso una dinamica nota come ‘phishing‘. Come difendersi?

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Da Check Point arrivano sei campanelli d’allarme da tenere d’occhio per riconoscere una truffa durante la lunga stagione degli acquisti online tra novembre e dicembre:

  • sconti troppo belli per essere veri che attirano gli utenti invitandoli a compilare i propri dati personali e bancari, rimandando anche a falsi siti;
  • siti falsi che imitano i portali di shopping popolari come Alibaba e Amazon;
  • strane forme di pagamento come vaglia, bonifici bancari o carte e buoni prepagati;
  • false restituzioni e false procedure di reso che conducono a un sito web copia del sito ufficiale;
  • politica di non restituzione e mancanza di una politica sulla privacy, compresi i termini e le condizioni e i dettagli per la risoluzione delle controversie;
  • informazioni sul venditore sconosciute.

Per evitare di essere truffati è fondamentale mettere in pratica queste semplici strategie:

  • evitare reti Wi-Fi non protette;
  • ricercare simboli di sicurezza come un certificato SSL;
  • controllare la validità del sito cercando in un database di siti falsi;
  • utilizzare solo metodi di pagamento sicuri
  • utilizzare una carta di credito o un conto PayPal per gli acquisti
  • non effettuate acquisti impulsivi
  • identificare il venditore anche effettuando una ricerca su Google per verificare la validità dei dati di contatto;
  • cercare sempre una politica di restituzione
  • utilizzare un software di sicurezza che include una funzione anti-phishing.