CoContest è la piattaforma made in italy che ospita la community internazionale dei designer specializzati in progettazione d’interni. Il sito permette l’incontro fra domanda e offerta di lavoro, ma soprattutto è una vetrina per i giovani progettisti, che desiderano farsi conoscere e fare esperienza su progetti concreti.
Il quartier generale di CoContest è ramificato fra Roma e San Francisco. Attualmente il team è formato da 12 persone ma la prospettiva è di espanderlo selezionando persone motivate, che credono in questo modello di business.
Ma vediamo qualche numero: sono 50mila da 92 paesi i designer che offrono talento e servizi correlati a circa 35mila clienti iscritti da 37 Paesi, mentre i concorsi lanciati dal 2012 sono stati 1.500.
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CoContest è stato reso possibile grazie ai finanziamenti provenienti dalla Silicon Valley: soprattutto dal fondo Draper Associates, che ha scommesso più di 1 milione di dollari. Altri capitali sono giunti da Arzan, venture capital arabo, LVenture Group, Atlante Seed ed il rinomato 500Startups.
Ma anche alcune realtà italiane hanno creduto nelle potenzialità di business del progetto: LuissEnLabs con un finanziamento agli esordi di 100 mila euro ed Intesa SanPaolo Casa che indirizza gli utenti interessati sulla piattaforma.
Da quanto afferma Alessandro Rossi, avvocato e manager della società, nei prossimi mesi verrà realizzata la nuova versione del sito, rinnovato nello stile grafico e con nuovi servizi, dedicati alle agenzie immobiliari e alle imprese edili.
