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E-commerce minacciato dal platform ban

di Filippo Vendrame

Pubblicato 2 Novembre 2016
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:51

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Secondo un’indagine Toluna per conto di eBay il 95% degli acquirenti italiani si aspetta di trovare i propri marchi preferiti sui marketplace online e il 75% di scovare anche il prezzo più conveniente. Solo il 6% pensa si poterlo fare rivolgendosi direttamente al produttore. Eppure, a volte accade il contrario.
Perchè?

Perchè gli Italiani che fanno shopping online potrebbero sostenere costi extra quando acquistano merci soggette a platform ban, pratica attraverso cui alcuni marchi ostacolano la vendita dei propri prodotti sui marketplace online. Paul Todd, Senior Vice President eBay, al riguardo, ha dichiarato:

I nostri venditori ci hanno informato che le restrizioni sulle vendite online consentono ai marchi di mantenere i prezzi alti in maniera artificiale, limitare la scelta dei consumatori e che potrebbero anche violare le normative dell’Unione Europea sulla concorrenza. Ora che la Commissione Europea sta portando avanti un’inchiesta su questa pratica, noi vogliamo informare gli utenti italiani sulle restrizioni e mostrare loro che questa pratica non risponde a un loro interesse ma anzi ha dei costi aggiuntivi.

Queste restrizioni sono sconosciute ai più. Secondo l’indagine, il 77% degli acquirenti online non ne ha mai sentito parlare. Venire a conoscenza di questa pratica, inevitabilmente, incrementa la sfiducia verso il brand in questione (20% degli intervistati) e stimola la richiesta di maggiore trasparenza (85%).

=> Guida Shopping Online: quali diritti

Di fatto, il prezzo continua a essere la prima priorità per gli acquirenti italiani (97%) seguito solo a distanza dalla maggiore possibilità di scelta (49%) e praticità (48%).