Google presenta Jelly Bean 4.1

di Filippo Vendrame

Pubblicato 29 Giugno 2012
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

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La nuova versione di Android Jelly Bean 4.1 era molto attesa: svelata durante il keynote all’evento Google I/O 2012 ha confermato le attese.
Jelly Bean 4.1 è tecnicamente solo un’evoluzione di Android 4.0 Ice Cream Sandwich e non un sistema operativo totalmente nuovo, eppure le novità  sono così tante che chiamarlo solo “update” sembra davvero troppo riduttivo.

Vediamole assieme, preparandoci a veerlo montato sui terminali Nexus a metà  luglio e poi piano piano anche sui device dei partner di Google.

Project Butter“: Jelly Bean 4.1 rende il sistema operativo fluido e reattivo, per rendere solo un brutto ricordo i lag dell’interfaccia grafica di Android. Per farlo, Google ha lavorato molto sull’integrazione CPU/GPU consentendo di arrivare sino a 60 fps nell’utilizzo dell’interfaccia grafica.
Dai primi video comparativi apparsi in rete, il risultato è così buono che Ice Cream Sandwich sembra un sistema operativo lento ed antiquato….

Modifiche alla Home, con alcune cambiamenti grafici e la possibilità  di riadattare automaticamente i widget in base alla grandezza dello schermo.

nuove gesture, che Jelly Bean 4.1 introduce per cancellare applicazioni, cambiare pagina ed utilizzare la fotocamera.

barra delle notifiche: in questo nuovo OS viene rivista e migliorata. Permetterà  ora di controllare le applicazioni, le chiamate e tanto altro.

Aggiornamenti delle applicazioni: il nuovo sistema consente di scaricare solo l’aggiornamento e non l’intera applicazione, come avviene invece oggi.

Assistente vocale: Google ha presentato la sua risposta a Siri di Apple e a S-Voce di Samsung. Al momento del debutto, i comandi vocali di Google risponderanno solo a domande poste in lingua inglese, ma successivamente arriveranno i supporti anche ad altre lingue.

Davvero interessante la possibilità  di dettare testi senza la necessità  di essere connessi ad Internet come invece avviene oggi, peccato solo che la dettatura offline al momento sia disponibile solo in lingua inglese.

Chrome diventa il browser di default di Android, e l’NFC arriva ufficialmente come parte integrante. Infine Jelly Bean 4.1 introduce molte novità  per gli sviluppatori con nuove API e con un nuovo SDK.