Le applicazioni online per scrivere stanno sicuramente aumentando di numero, e vanno via via sempre di più colmando il divario con gli equivalenti offline. Questo però significa anche più funzioni, interfacce più complesse e potenzialmente portatrici di distrazioni.
Se ogni tanto avete bisogno di calma e concentrazione, QuietWrite può essere la soluzione ideale. Offre uno spazio che definire senza fronzoli è poco: vuoto, con solo una cornice che inquadra lo spazio di scrittura.
Una volta però che si sposta il mouse, ecco apparire in alto un menu con alcuni comandi. Non ci sono strumenti per modificare il testo, l'unica indicazione è un contatore di parole nella parte sinistra.
Per il resto si può accedere alle precedenti versioni del documento o agli altri propri scritti, che restano salvati nell'account. Ciascuno può poi essere reso pubblico e in questo modo anche commentato da altri utenti, se si è abilitata questa opzione andando su Settings. È anche possibile vedere le varie versioni salvate di volta in volta.
Andando su Explore, sempre dalla barra in alto, è possibile vedere i lavori resi pubblici dagli altri utenti del sito.
La funzione di esportazione, attivabile con il pulsante Export, consente di pubblicare direttamente i propri scritti sul proprio blog, ma a condizione che sia uno spazio che utilizzi la piattaforma WordPress.