L’interesse iniziale rivolto dal segmento business all’iPhone non è stato particolarmente rilevante, a causa dell’oggettiva insufficienza di strumenti rivolti alle attività aziendali.
L’uscita del firmware 2.0 ha però portato alcuni interessanti cambiamenti, che hanno contribuito a far crescere l’attenzione anche di tale settore. Penso ad esempio all’introduzione del supporto per Microsoft Exchange ActiveSync per la gestione con tecnologia Push di contatti, email, note e calendari ed all’accesso protetto via VPN IPSec Cisco alle risorse remote.
Al tempo stesso, la compatibilità con iWork ha favorito l’integrazione con diversi formati di file, quali PDF, JPEG e, soprattutto, Microsoft Word, Excel e PowerPoint, mantenendo così elevati livelli di operatività anche in mobilità .
In alternativa, sono disponibili tool per rendere ancora più completa ed efficiente l’interazione dell’utenza affari con il touchphone di casa Apple. HyperOffice è un pacchetto rivolto alla gestione delle attività principali più frequenti: calendario, note, attività , contatti e posta elettronica.
Il prodotto appare versatile, in quanto permette di collegarsi sia a Microsoft Outlook che ad Exchange, proponendosi perciò come possibile soluzione sia in ambiti desktop che server. L’opzione di sincronizzazione automatica si presta per tenere costantemente allineati i dati, non dovendo preoccuparsi di effettuare manualmente tale operazione.
Viene dunque favorita la condivisione di dati e la collaborazione tra colleghi, che possono scambiarsi e consultare con facilità documenti e contenuti di vario tipo, senza tralasciare criteri di protezione basati su algoritmi di criptazione a 128 bit.
Sul sito della casa madre sono disponibili white papers che permettono di approfondire la conoscenza di questo tool, proponendo un raffronto alternativo sia con Microsoft SharePoint che con Exchange, ragionando soprattutto sui possibili vantaggi derivanti in termini di produttività .