Il mercato degli smartphone è in pieno fermento nonostante la grave crisi economica mondiale. Il merito va sicuramente alla grande spinta evolutiva portata da Apple con il suo iPhone e poi da Google con il suo Android. Fermento che ha portato grandissima innovazione ed ad un interessante scontro tra sistemi operativi per la leadership del settore.
Nella grande arena del mercato mondiale stiamo assistendo dunque allo “scontro” tra tre piattaforme software che rappresentano non solo il presente, ma sopratutto il futuro del segmento degli smartphone, un settore sempre più orientato all’utenza professionale.
I tre grandi attori sono Windows Mobile, Google Android e Apple iPhone OS. Tre sistemi operativi molto diversi tra loro per filosofia di realizzazione, ma che puntano tutti quanti ad una perfetta integrazione dei servizi internet in pieno stile 2.0, strizzando l’occhio già al cloud computing.
Quello che ci permettono di fare – e sopratutto quello che ci promettono per il futuro – è davvero sbalorditivo. Gli smartphone non saranno più semplici cellulari o piccoli palmari, ma delle vere “estensioni mobili” dei nostri computer con cui potremo fare davvero di tutto.
Vediamo dunque di analizzare e confrontare i pro e i contro di questi tre sistemi operativi.
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Windows Mobile è sicuramente il più “anziano” e il più maturo dei tre. Sino a poco tempo fa “regnava” incontrastato nel settore e il suo parco software è sicuramente il più variegato. Obbiettivamente, Windows Mobile ci permette di effettuare ogni genere d’uso, dal più semplice al più complesso, ed è come avere una copia light di Windows per Pc sempre a disposizione.
Tuttavia proprio per la sua anzianità di servizio e per la mancanza di veri stimoli nel passato, Windows Mobile è quello che rischia di più dei tre. Sebbene Microsoft abbia recentemente presentato Windows Mobile 6.5, gli analisti giudicano molto scarse le innovazioni introdotte additandole di basso appeal per l’utente finale.
In ogni caso Windows Mobile rimane un must per alcune tipologie di operazioni, almeno per il momento….
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Google Android è un progetto molto giovane ed open source voluto da Google che desiderava portare la sua filosofia anche nel settore della telefonia mobile. Android è un sistema operativo molto valido ma ancora troppo giovane. Pochi i dispositivi che lo montano e ancora pochi i software di terze parti dedicati a questa piattaforma.
Le promesse sono comunque molto buone, tant’è che molti puristi di Windows Mobile, hanno già pensato di migrare su questa piattaforma.
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iPhone OS è il vero “caso” degli ultimi anni. L’entrata nel mercato della telefonia mobile da parte di Apple ha rivoluzionato il settore, tant’è che l’iPhone è il più copiato tra i cellulari sia dal punto di vista del design, che dal punto di vista dell’interfaccia grafica.
Sebbene il suo S.O. sia di gran lunga il migliore in fatto di reattività , velocità e stabilità , da subito si è presentato con molte lacune, tanto è vero che il mercato business ha storto un pò il naso. Recentemente però Apple ha presentato iPhone OS 3.0 che arriverà a giugno/luglio. Questo nuovo S.O. colmerà tutte le alcune e renderà molto probabilmente l’iPhone uno dei prodotti più completi ed innovativi del mercato.
Questa “battaglia” porterà grandi vantaggi a noi utenti finali perché potremo disporre di terminali sempre più efficienti e performanti, e a costi assolutamente ragionevoli.
Dunque: “che vinca il migliore”…