I fogli di calcolo permettono di memorizzare grandi quantità di dati, sia numerici che alfabetici, ed effettuare le più disparate operazioni su essi. Una distribuzione di dati, però, non è molto utile se non è possibile estrarne un significato.
Google Docs Spreadsheet permette, attraverso il gadget Word Cloud, di elencare i dati alfabetici (parole, nomi, stringhe) con caratteri di dimensioni e colori diversi in base alle loro frequenze assolute (in gergo Tag Cloud).
Per esempio se tra i nostri dati la parola “office” compare 5 volte, la parola “informatica” 4 volte e la parola “computer” 3 volte, Word Cloud mostrerà nella sua finestra la parola “office” con un carattere più grande e con un colore più scuro relativamente alle altre parole.
Procediamo allora ad applicare il Tag Cloud ai nostri dati. Apriamo google docs e accediamo con le nostre credenziali di Google. Creiamo un nuovo file di Spreadsheet e valorizziamo una colonna con dati alfabetici. Avremo la premura di ripetere più volte alcune parole (per notare le funzionalità di Word Cloud).
Adesso apriamo “Insert->Gadget->Web->Word Cloud” e clicchiamo “Add to spreadsheet” per aggiungerlo al file.
Per impostare l’origine dei dati clicchiamo all’interno del campo di testo “range” e selezioniamo dalla griglia dei dati la colonna scritta in precedenza (oppure scriviamo esplicitamente l’intervallo).
Clicchiamo su “Apply” e vedremo un’anteprima del risultato nella finestra di Word Cloud. Se il risultato ci soddisfa clicchiamo “Edit” per chiudere la finestra di modifica di Word Cloud e avremo il nostro Tag Cloud applicato ai dati di Spreadsheet.