Uno dei segreti del successo di OpenOffice è da sempre l’innovazione e l’attenzione alle esigenze e richieste degli utenti. L’integrazione del tasto di esportazione di documenti in formato PDF è stato anni fa uno dei punti chiave dell’espansione di pubblico nella versione 2.0. E adesso i programmatori dietro la suite open source hanno deciso di accontentare un’altra richiesta del pubblico offrendo la possibilità di importare ed editare documenti in formato PDF, funzione fino ad oggi quasi esclusivamente detenuta dal software a pagamento Adobe Acrobat.
La funzionalità è stata sviluppata come estensione “PDF Import Extension” ad Open office 3.0 e può essere scaricata da questa pagina. Seppure ancora in fase di beta (attualmente arrivata alla versione 0.4), l’estensione fa un egregio lavoro nell’importare file .pdf e visualizzarli nel loro layout originale all’interno di Open Office Draw. L’estensione aggiungerà un filtro per i file.pdf all’interno del classico menu File – Open e quindi l’apertura dei PDF sarà equivalente all’apertura di un file con una qualunque altra estensione. L’applicativo funziona per ora solo sui file .pdf non criptati, anche se gli autori promettono di aggiungere la funzionalità di decodifica al volo in versioni future del pacchetto.
Il lavoro svolto dal pacchetto è buono e i layout testati finora molto aderenti agli originali (nell’esempio della foto si vede un modello F24 dell’Agenzia delle Entrate). Il documento importato in Draw potrà poi essere modificato (aggiungendo dati personali o cambiando il layout) e poi risalvato di nuovo in formato PDF oppure in open office draw oppure in OpenOffice XML drawing. Gli autori riconoscono che si potrebbe ancora verificare qualche problema con gli import da LaTeX PDF oppure da elementi grafici vettoriali particolarmente complessi, ma il lavoro di beta dovrebbe apportare miglioramenti costanti a questa interessantissima opzione di import ed editing dei PDF. Durante la beta si conta anche di fare sempre minor affidamento sulle capacità di Draw e riuscire ad inserire il risultato su Writer, lo strumento principe per l’editing di documenti per consentire un uso e un interscambio di documenti ancora più ampio.
Oltre ad importare ed modificare i file .pdf, l’estensione consente anche di salvare il risultato sia come .pdf classico che come form editabile oppure come file PDF ibrido, cioè con il file sorgente inserito all’interno di un contenitore .odf. I file PDF ibridi possono essere aperti anche in StarOffice conservando l’esatto layout e continuando l’editing se necessario, mentre saranno visibili come normali file .pdf per i lettori classici di .pdf.
L’estensione può essere liberamente istallata su una copia di OpenOffice 3.0 (oppure su StarOffice 9) dal classico Extension Manager.