A dir la verità non faccio un grande uso delle funzioni di redazione collaborativa e controllo delle versioni. Mi piace pensare che sia perché “io lavoro da solo”, come un eroe di un poliziesco americano anni ’50.
Sono così venuto a sapere, con mia grande sorpresa, che chi è impegnato nella redazione di progetti di gruppo, trova estremamente utile le funzioni di controllo versione dei documenti presenti nelle suite di office automation.
Anche OpenOffice ovviamente implementa tali funzionalità attivabile attraverso File -> Versioni. Si aprirà una finestra che vi permetterà di salvare il vostro contributo ed allegare a questo un breve commento, inoltre conserverà l’elenco delle versioni in ordine cronologico, potrete eliminarne una o più e confrontarle, i maligni dicono per vedere chi è il più bravo, i buonisti sostengono che serva ad integrare una con l’altra per ottenere un risultato migliore.
Se poi trovate particolarmente utile questa funzione potrete anche personalizzare la visualizzazione delle modifiche andando su Strumenti -> Opzioni, sulla finestra che si aprirà espandete OpenOffice.org Writer e selezionate la voce Modifiche. A questo punto sarete in grado di scegliere il punto di pervinca più adatto per la visualizzazione del testo modificato.
In una redazione a quattro mani potrebbe anche rivelarsi utile l’utilizzo delle note. Non mi riferisco alle note a piè di pagina ma ad un altro strumento, queste sono piccole annotazioni che possono essere aggiunte ai vostri testi attraverso Inserisci -> Nota, giustamente il comando graficamente rimanda ad un piccolo post-it. La finestra che comparirà vi permetterà di scrivere un breve testo, una volta inserito comparirà un piccolo rettangolino giallo. Per richiamare l’annotazione sarà sufficiente posizionarvi sopra il mouse e il vostro messaggio apparirà in breve.