Ha debuttato 11 mesi fa la nuova moneta virtuale in Emilia Romagna (Bologna in particolare) attraverso il circuito commerciale Liberex.net: oggi sono 120 le imprese che hanno aderito, per un totale di “transazioni” pari a 250mila euro. Le aziende possono iscriversi alla comunità versando una quota che sia proporzionale al fatturato, avviando scambi di prodotti e servizi basati proprio su una valuta virtuale (Liberex=1 euro).
=> Emilia Romagna prima per pagamenti imprese
Vantaggi
Secondo Davide Marani AD di Liberlab srl che gestisce la moneta virtuale, i vantaggi sono molteplici:
«Il primo è che in tempi di scarsa liquidità, non si ricorre al finanziamento bancario con tutto ciò che questo comporta in termini di oneri. In secondo luogo si rafforza l’economia locale e un principio di mutualità».
Per Roberto Spano, uno dei promotori dell’iniziativa:
«Questa moneta virtuale non viene tesaurizzata e accumulata creando disparità e rendite finanziarie, ma spesa e continuamente reinvestita».