Liberex: moneta virtuale in Emilia-Romagna

di Teresa Barone

Pubblicato 3 Giugno 2015
Aggiornato 12 Dicembre 2017 15:41

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Bilancio del Liberex, la moneta virtuale per gli scambi tra le imprese, a 11 mesi dal suo debutto.

Ha debuttato 11 mesi fa la nuova moneta virtuale in Emilia Romagna (Bologna in particolare) attraverso il circuito commerciale Liberex.net: oggi sono 120 le imprese che hanno aderito, per un totale di “transazioni” pari a 250mila euro. Le aziende possono iscriversi alla comunità versando una quota che sia proporzionale al fatturato, avviando scambi di prodotti e servizi basati proprio su una valuta virtuale (Liberex=1 euro).

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Vantaggi

Secondo  Davide Marani AD di Liberlab srl che gestisce la moneta virtuale, i vantaggi sono molteplici:

«Il primo è che in tempi di scarsa liquidità, non si ricorre al finanziamento bancario con tutto ciò che questo comporta in termini di oneri. In secondo luogo si rafforza l’economia locale e un principio di mutualità».

Per Roberto Spano, uno dei promotori dell’iniziativa:

«Questa moneta virtuale non viene tesaurizzata e accumulata creando disparità e rendite finanziarie, ma spesa e continuamente reinvestita».

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