TLC: entro domani 25 maggio 2011, devono essere recepite a livello nazionale le due direttive UE volte a garantire maggiori diritti agli utenti, privati e business, in materia di Telefonia fissa e mobile e di servizi Internet. Si tratta della direttiva sul miglioramento della regolamentazione e di quella sui diritti dei cittadini.
Gli Stati membri devono recepire a livello nazionale le nuove norme. Non si escludono i procedimenti di infrazione contro gli Stati che non si metteranno in regola nei termini previsti. Ad oggi solo Danimarca ed Estonia hanno recepito le direttive e, dunque, anche l’Italia non è in regola.
Le 2 direttive in vigore da domani 25 maggio modificano 5 direttive UE vigenti: direttiva quadro, direttiva accesso, direttiva autorizzazioni, direttiva servizio universale e direttiva “e-privacy”). Obiettivo, creare un Mercato unico europeo per le TLC che garantisca competitività e libera concorrenza.
Come? Semplificando le procedure per il cambio operatore, garantendo maggiore trasparenza sui servizi offerti e ulteriore protezione per i dati personali online. Vediamo i dettaglio:
Cambio operatore: passare da un gestore fisso o mobile a un altro senza cambiare numero di telefono entro un giorno lavorativo.
Durata contratti: per i nuovi clienti avranno durata massima di 24 mesi ma gli operatori dovranno offrire anche abbonamenti di 12 mesi.
Informazioni chiare: basta con il “legalese” sui servizi al cliente che si abbona in merito a livelli minimi di qualità del servizio, tecniche di gestione del traffico, eventuali limitazioni (banda, velocità di connessione, blocco servizi), rimborsi e compensazioni.
Più sicurezza e riservatezza online: maggiore protezione contro la violazione di dati personali e spam, obbligo di avviso in caso di violazione dei dati; richiesta di autorizzazione per la registrazione o l’utilizzo dei dati degli utenti (cookies, ecc.) .