Vodafone ha deciso di bloccare in maniera definitiva l’accesso tramite smartphone al protocollo VoIP da parte degli utenti che hanno sottoscritto determinati abbonamenti per il mobile Internet. L’accesso a programmi di comunicazione quali Skype diventa quindi possibile solamente sottoscrivendo il pacchetto extra Mobile Internet Plus.
Vodafone non è nuova a questa volontà di “discriminazione” nei confronti dei programmi che operano attraverso il protocollo VoIP, colpevoli, se così si può dire, di offrire troppe opportunità agli utenti per comunicare a livello gratuito.
Ora però la cosa si fa seria e le sottoscrizioni ad alcuni abbonamenti Mobile Internet a piani abbonamento per navigare online tramite telefonino recitano esplicitamente nelle condizioni d’uso la seguente regola: «l’opzione [ ] non è valida per il traffico generato da applicazioni VoIP». Ne sono un esempio i piani tariffari Internet Sempre Smart, Più Smart con Vodafone e Zero Limits Smart.
Chi volesse continuare ad appoggiarsi a strumenti propriamente VoIP quali Skype, Viber o Tango, dovrà ora necessariamente richiedere il pacchetto extra Mobile Internet Plus, che al costo di 8 euro a settimana permette di utilizzare tale protocollo con un limite massimo di 2Gb; oltre tale soglia sarà applicata una tariffa di 0,04 centesimi ogni 100Kb.
Al momento sembrano esclusi dal veto i piani tariffari più propriamente business ma potrebbe trattarsi di una situazione solamente temporanea. Osservando con attenzione le Condizioni per l’Uso Equo del Servizio Internet applicate a tale tipologia di offerte si legge infatti: «eventuali limitazioni sui servizi VoIP sono riservate a particolari offerte che Vodafone ha lanciato o lancerà sul mercato e per le quali sono previste specifiche condizioni di utilizzo».
Vodafone mostra così con forza la sua linea di pensiero, alla faccia della net neutrality; in un mondo legato alle comunicazioni e in continuo cambiamento, le sempre maggiori potenzialità di guadagno potrebbero però innescare un pericoloso movimento verso sempre maggiori limitazioni, anche da parte di altri operatori, con tutte le conseguenza del caso.