Al prossimo CES di Las Vegas Microsoft potrebbe mostrare per mano di Steve Ballmer due differenti tablet prodotti da Samsung e Dell, entrambi dotati di Windows 7 a rappresentare una reale alternativa in un mercato oramai dominato da Apple e il suo iPad, seguito a lunga distanza dai primi dispositivi Android. Nuovi orizzonti quindi per l’utilizzo di questa tipologia di apparecchi in ambito aziendale?
In un articolo del The New York Times il dispositivo Samsung viene descritto come simile nelle dimensioni e nella forma all’iPad di Apple, anche se non altrettanto sottile, dal momento che include una tastiera a scorrimento nascosta dietro lo schermo e pensata per facilitare la digitazione di testi complessi.
Si tratta di una caratteristica che se da un lato rende il tablet un po’ meno portatile, dall’altra offre una tastiera fisica in grado di rendere il dispositivo decisamente più produttivo rispetto agli altri apparecchi dotati di tastiere virtuali, quali ad esempio l’iPad.
La presenza di una tastiera fisica trova il suo complemento ideale in Microsoft Office, venduto assieme al dispositivo Samsung; l’abbinamento dei due elementi consente di consultare e modificare documenti Office in perfetta mobilità e con una agilità sicuramente superiore a quanto offerto dalle classiche interfacce touch.
Microsoft sembrerebbe inoltre incoraggiare i propri partner a realizzare applicativi in HTML5 che non saranno venduti all’interno di un App Store ma dai singoli produttori, attraverso le pagine dei propri portali. Il tablet Samsung sembra quindi rappresentare una nuova interessate alternativa per le Pmi, le quali potranno trovarsi tra le mani un tablet dotato di tastiera fisica e supporto completo a Office, oltre a nuove opportunità per distribuire autonomamente i propri servizi online: l’ecosistema dei tablet sta prendendo forma e per le realtà aziendali potrebbero aprirsi improvvisamente nuove finestre di espressione.