Se il 2009 è stato quello dei Netbook, il 2010 sarà l’anno dei Tablet, pronti a invadere i negozi con milioni di apparecchi pronti sul mercato già dal 2011. A fare il punto è la società di analisi Deloitte nel suo rapporto “Tecnology Predictions 2010“.
I primi tentativi di imporre i Tablet all’attenzione del mercato non sono andati a buon fine, in quanto poveri graficamente e nell’interfaccia e con connettività limitata.
Il tanto chiacchierato iSlate di Apple e il nuovo Tablet Pc di HP, annunciato da Steve Ballmer in persona al recente CES di Las Vegas, hanno dato un forte segnale al mercato, ora pronto più che mai a recepire questa tipologia di prodotti.
Secondo Deloitte si tratterà di un vero e proprio boom, non solamente di una moda passeggera. Più grandi di uno smartphone, meglio adatti a visualizzare video e pagine Web e più piccoli e leggeri di un netbook: i Tablet sapranno racchiudere al meglio ciò che i consumatori desiderano.
Nei prossimi 18 mesi si assisterà quindi ad una proliferazione di prodotti, che si diversificheranno in due categorie: Tablet a tutti gli effetti e apparecchi stand-alone, nati per un compito specifico e aggiornati come apparecchi multifunzione.
Difficile quantificare con precisione il turnover a breve termine: gli analisti si aspettano nei prossimi 12 mesi un giro d’affari superiore al miliardo di dollari.
Nonostante un costo piuttosto elevato (tra i 400 e gli 800 dollari), il 40% degli utenti intervistati si è dichiarato disposto a spendere anche cifre elevate pur di entrare in possesso del nuovo oggetto del desiderio.