![Windows Azure](https://cdn.pmi.it/o7cLq-zi7XO0lUuDu4PbJO4-K-k=/650x350/smart/https://www.pmi.it/app/uploads/2012/03/Windows-Azure.jpg)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
Microsoft attua nuovi sconti per le sue soluzioni cloud: dal 12 dicembre Windows Azure Storage costa quasi il 30% in meno (28%) dopo la sforbiciata del 12% già effettuata a marzo e luglio (leggi tutto su Windows Azure).
Di fatto la Nuvola di Microsoft è tra le soluzioni cloud più vantaggiose. Ricordiamo che la Cloud Microsoft offre oggi due tipologie di storage:
- Geo Redundant Storage (GRS)
- Locally Redundant Storage (LRS)
L’impegno volto a promuovere tra le PMI i servizi sulla Nuvola non si limita al semplice ribasso del prezzo: i tecnici Microsoft hanno infatti apportato sostanziali migliorie alle soluzioni GRS (Geo Redundant Storage) e ad altri aspetti del network, con il risultato di garantire una sempre maggiore affidabilità e qualità nella gestione dei dati.
=>Scopri Windows Azure e Small Business Server 2012, cloud per PPMI
Lo storage GRS è la modalità di archiviazione predefinita, mentre la LRS offre ridondanza geografica e 3 copie dei dati all’interno di una certa locazione, 6 con la modalità GRS.
Windows Azure offre alcune una trial gratuita di 90 giorni a clienti MSDN, partner Microsoft e startup, oltre a piani mensili in gradi di far risparmiare fino al 32% su tutti ciò che riguarda il cloud.
La Nuvola di Microsoft sembra quindi godere di ottima salute, forte dei sui 4 miliardi di “oggetti” immagazzinati e delle circa 270mila richieste processate al secondo.
La riduzione nel prezzo di Windows Azure – stimolata dalla pressione di Amazon e Google con le loro offerte low-cost – non potrà che aumentare in gradimento del nuvola di Microsoft, con il risultato di rendere la tecnologia cloud sempre più accessibile e appetibile.
FONTE: MSDN Blog