Il 12 Settembre Apple presenta il nuovo iPhone 5 ma le anticipazioni estive non hanno svelato tutte le novità del nuovo melafonino, ed il conto alla rovescia è partito all’insegna delle nuove indiscrezioni: vediamole una per una.
A quanto pare non è più Samsung a fornire il chip di memoria (DRAM e NAND) per l’iPhone 5, lasciando il posto per i prossimi ordini a Toshiba, Elpida Memory e Hynix: un duro colpo per Samsung, che con Apple raccoglie il 9% del fatturato.
Inoltre il nuovo iPhone pare sia compatibile con le reti LTE anche al di fuori degli USA, in controtendenza rispetto all’iPad, raggiungendo quindi le reti LTE di Australia, Giappone, Germania, Corea del Sud, Svezia e, prossimamente, Francia e Regno Unito.
Questo è niente se confrontato con la possibile novità del nuovo dock, ovvero del connettore che consente di collegare l’iPhone con qualsiasi altro dispositivo. Secondo alcuni roumors, infatti, Apple starebbe pensando di cambiare il dock dei suoi prodotti, ormai considerati standard.
In altre parole tutti i sistemi, tra cui PC, casse, caricabatterie, alimentatori, dispositivi audio e video, dovranno “abituarsi” ad un nuovo dock a 9 Pin con una presa maggiormente compatta e piatta. In caso di conferma, probabilmente, la scelta di Apple deriverebbe dalla possibilità di riutilizzare in altro modo lo spazio dedicato al connettore e la possibilità di sostituirlo con uno di nuova tecnologia, con velocità di connessione comparabile con lo standard usb 3.0.
Attendiamo quindi la presentazione (alle 19:00 ora italiana) del 12 settembre per capire come sarà realmente questo iPhone 5 e comprendere le eventuali motivazioni di modifiche così significative.