Dall’IDF 2009 si susseguono le ensusiasmanti novità di casa Intel, lanciatissima nel settore Mobile – tanto smartphone quanto notebook – con piataforme e chip di ultima generazione.
Lanciando la sfida ai 15 nanometri nel 2013, la roadmap svelata all’Intel Developer Forum di San Francisco stima già per il 2011 il lancio dei microprocessori con tecnologia a 22 nm.
All’IDF di scena anche i tre nuovi chip per notebook dotati di processore Intel Core i7 e la piattaforma Moorestown per palmari, MID e smartphone in arrivo nel 2010.
A brillare sotto i riflettori, intanto, è il sistema operativo Linux Moblin 2.1 ottimizzata per dispositivi mobili: l’obiettivo di Intel è aprire la piattaforma open source – studiato per netbook e nettop Atom-based – a smartphone e palmari, in modo da avere una base software interamente configurabile a seconda dei casi.
L’anteprima di Moblin 2.1, arrivata insieme alla presentazione del Ceo Paul Otellini del nuovo modello di smartphone basato su Atom, mostra un’interfaccia grafica completamente rinnovata rispetto alla versione 2.0, ripensata appositamente per essere utilizzata da dispositivi portatili e touch screen.
Particolare attenzione è stata posta all’ integrazione coi servizi disocial networking. Moblin 2.1 inoltre è dotato di un browser mobile Fennec (ispirato a Firefox) in grado di supportare sia Flash che Silverlight, in più nella nuova versione è stato modificato e ottimizzato il supporto ai comandi touch.
Per ora non circolano ancora versioni del nuovo Moblin 2.1 da testare sul proprio dispositivo, è però possibile osservare le novità introdotte dalla nuova versione mobile del sistema operativo grazie ai numerosi video in rete.